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PRATOLA PELIGNA – Esaltare l’arte del produrre il vino e affiancare al buon vino anche il buon cibo di strada. Nasce con questi specifici obiettivi l’edizione 2018 delle “Uve dei Peligni”, la kermesse pratolana, che anche quest’anno è pronta a deliziare il palato degli amanti del calice. Il primo atto della manifestazione che si svolgerà il 10 e l’11 agosto c’è stato ieri con una sorta di data zero che ha voluto rimarcare il ruolo recitato dalle “Uve dei Peligni”, evento che ha fatto da apripista alla degustazione del vino ma anche la Doc del Montepulciano d’Abruzzo che taglia il traguardo del secolo di vita. Da qui l’idea della Masterclass, condotta ieri dal giornalista Rai Nino Germano, che ha visto la partecipazione anche dei produttori che hanno illustrato tecniche e peculiarità in un percorso di vini di annate storiche del territorio che parte da Pasetti e finisce al Cerano. Il tutto davanti all’enologo Vittorio Festa che ha fatto gli onori di casa e al nuovo direttivo di Idea Progetto, presieduto da Andrea Donadei , che intende proseguire nel solco della continuità. Riguardo la due giorni tutto avrà inizio il 10 agosto alle ore 20:30 con l’apertura del percorso che quest’anno sarà arricchito dallo Street Food Peligno, dal consueto intrattenimento musicale di ogni genere e dalle installazioni artistiche dei pittori della Valle Peligna. Sette postazioni lungo un percorso attraverso i vicoli del paese dove si potranno assaporare i prodotti tipici del nostro Abruzzo dalla porchetta, agli arrosticini, salumi e formaggi, la burrata e la caprese e le immancabili pizze fritte che esprimono i sapori del territorio. I vini dei produttori locali accompagneranno le prelibatezze in tutto il percorso reso ancora più interessante dall’esposizione di opere d’arte di pittori locali e dall’ottima musica interpretata da diverse band abruzzesi che si esibiranno durante le due serate proprio all’interno delle antiche cantine. L’evento terminerà sabato 11 agosto alle ore 00:30. “Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa manifestazione che ogni anno cresce sempre più, a tutte le aziende che hanno dato il loro supporto e ai produttori per l’impegno. Tutti gli amanti del buon vino, dell’ottima musica e del gustoso cibo sono invitati a partecipare ad uno degli eventi più attesi dell’anno”- raccomandano dal direttivo. Cin cin, a questo punto e.. in alto i calici.

Andrea D’Aurelio

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