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SULMONA – Il Comune ci riprova e si rimette al lavoro con il “piano buche”. Anche questa volta senza esercito come direbbe il vice sindaco e assessore comunale ai lavori pubblici, Nicola Angelucci, che aveva predisposto la piattaforma di lavoro già nello scorso mese di dicembre ma l’ondata di maltempo ha complicato la situazione. Il riferimento è al Comune di Roma che per tappare le buche ha chiamato in soccorso i militari. Sulmona fa con le sue forze e le sue risorse. E il lavoro si annuncia tutt’altro che tranquillo. Il maltempo ha riaperto buche e voragini. Nei giorni scorsi tre auto sono state danneggiate solo nel tratto di via Carso. Tanto è bastato per far tornare l’incubo dei risarcimenti. Come è emerso da un’inchiesta condotta da Onda Tg, il Comune di Sulmona nel 2018 ha speso ben 57 mila euro per rimborsare i danni provocati dalle buche. Da Palazzo San Francesco si rimettono al lavoro con nuovi interventi che sono scattati ieri. “Si sta facendo tutto il possibile per garantire sicurezza e percorribilità delle strade, con il rifacimento di specifici punti di asfalto” spiega il vice sindaco Angelucci- rendendo noto che “al lavoro ci sono (ndr) le squadre di operai che stanno utilizzando, purtroppo, catrame a freddo, in quanto l’attuale situazione non consente interventi con catrame a caldo. E’ una fase successiva al Piano Neve, pertanto l’intenzione è quella di selezionare le criticità e intervenire rapidamente cercando di evitare ulteriori problemi. Certo che queste situazioni pesano molto sul bilancio del Comune e molte volte fermano altre iniziative importanti in altri settori, eppure si continua a tagliare i trasferimenti ai Comuni premiando, invece, chi non rispetta le regole”.

Andrea D’Aurelio

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