SULMONA – Attivare nell’immediato un tavolo di Concertazione, utile ad individuare i migliori percorsi e le fonti di finanziamento per la realizzazione di uno Studio Completo sulla Qualità dell’Aria in Valle Peligna e le eventuali fonti inquinanti e un report specifico da parte del registro tumori Abruzzo”. E’ quanto chiede l’ex sindaco di Raiano, Ennio Mastrangioli, al primo cittadino di Sulmona Gianfranco Di Piero e al consigliere comunale Maurizio Proietti, all’indomani della raccolta fondi promossa in paese per le nuove analisi sui parametri dell’acqua. Un’iniziativa lanciata dalla dottoressa Annamaria Zitella e da Pierpaolo Mai che ha toccato le corde del cuore e ha riattivato un circuito di indagine lasciato in sospeso o comunque non aggiornato. “E’ da sostenere con forza la sollecitazione scaturita a livello locale a fronte degli innumerevoli decessi registratisi nelle ultime settimane a Raiano a causa di malattie oncologiche. Da appoggiare la proposta e l’iniziativa di una raccolta fondi per sostenere uno studio sulla qualità dell’aria, delle acque e dell’ambiente in generale, purtuttavia ritengo che una responsabilità simile non possa ricadere sulla sola buona volontà e generosità dei singoli cittadini bensì principalmente sulle Istituzioni preposte”- scrive Mastrangioli che chiede uno studio completo sulla qualità dell’aria e un monitoraggio dei tumori per far seguito, tra le altre cose, anche al convegno che si tenne nel 2016 a Sulmona. (a.d’.a.)