
Con il voto favorevole dell’amministrazione comunale e l’astensione dei consiglieri di minoranza, è stata deliberata dal Consiglio comunale di Campo di Giove la volontà di chiedere formalmente alla Regione Abruzzo, Trenitalia e Rfi il ripristino della linea ferroviaria denominata Sulmona-Castel di Sangro- Carpinone per il trasporto ordinario dei passeggeri.
Dopo la chiusura della ferrovia nel 2011 che ha rappresentato il più importante elemento di collegamento, occupazione e sviluppo per il paese, l’associazione “Le Rotaie” e Fondazione Fs Italiane hanno restituito, negli ultimi anni, una “seconda vita” a questa storica linea ferrata inserendo la Transiberiana d’Italia nello straordinario progetto “Binari senza Tempo”.
Ciò nonostante, la dismissione permanente delle corse ordinarie ha comportato nel tempo, il venir meno di un importante servizio pubblico di collegamento per la popolazione e per tutti i paesi delle aree interne già colpiti da complesse dinamiche di spopolamento e di isolamento.
Il ripristino della linea e il potenziamento del traffico ordinario, oltre che turistico che ne conseguirebbe, è ritenuto “indispensabile per il Comune di Campo di Giove che, insieme ai Comuni dell’alto Sangro, sta portando avanti con determinazione il confronto istituzionale e politico sul progetto”
Con la consapevolezza che il percorso intrapreso sia lungo e complesso, la delibera del consiglio “rappresenta un passo avanti verso l’obiettivo, un atto di responsabilità dell’amministrazione e un chiaro impegno affinché le istanze dei cittadini trovino ascolto e sostegno”.