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SULMONA – Le scuole “Lombardo-Radice” e “De Nino-Morandi” non saranno più individuate come aree di accoglienza in quanto non più nella disponibilità del Comune, almeno momentaneamente, in quanto la “Lombardo-Radice” interessata dal cantiere di consolidamento per l’abbattimento e la ricostruzione ex novo dell’edificio e il “De Nino-Morandi” è ancora sotto sequestro giudiziario per i lavori post sisma. Sono queste le novità del nuovo Piano di Protezione Civile di Sulmona che, finalmente, è in dirittura d’arrivo. Il piano tiene conto dell’aggiornamento di localizzazione dei pericoli valanga o esistenti, dello studio dell’analisi della condizione limite per l’emergenza (Cle) e dell’aggiornamento del piano catasto incendi, che comprende la ricognizione delle aree, l’elaborazione degli atti ai fini dell’apposizione di vincoli. Il nuovo piano attende ora il vaglio della Regione prima dell’approvazione definitiva in Consiglio Comunale. Intanto il prossimo week end tornano in piazza le buone pratiche di Protezione Civile con la campagna “Io non Rischio”. L’appuntamento a Sulmona è domenica 13 ottobre in piazza XX Settembre, dove sarà previsto anche un trekking urbano, mentre sabato 12 ottobre dalle 9 alle 18 in piazza Belprato ad Anversa. Il Cisom sarà presente, invece, in entrambe le giornate nel centro commerciale “Il Nuovo Borgo” di Sulmona. Sarà distribuito un questionario, elaborato dalla Sintab, per sapere da parte della popolazione la propria conoscenza su rischi e comportamenti. E sull’importanza di essere consapevoli del rischio e di conoscere tutti gli accorgimenti da adottare prima, durante e dopo un evento, se né è parlato molto in questi giorni sui social. Perché prevenire è meglio che curare.

Andrea D’Aurelio

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