SULMONA – L’effetto dei contagi esplosi durante il week end e nelle feste patronali non si è ancora manifestato pienamente sulla curva epidemiologica. Tuttavia il bollettino odierno regala una piccola tregua al territorio peligno-sangrino, ancora alle prese con il virus post emergenza. Sono 79 le nuove positività messe a referto dalla Asl, spalmate su tutto il territorio peligno-sangrino, così distribuite: Sulmona 36, Castel di Sangro 14, Pratola Peligna 11, Scanno 7, Introdacqua 4, Prezza 2, Molina Aterno 2, Villalago 1, Raiano 1, Cansano 1. A dividersi la maglia nera del contagio sono Sulmona e Castel Di Sangro. Sotto osservazione il focolaio di Pratola Peligna con le positività riferite al Santuario e all’ambiente parrocchiale, alle quali si aggiungono i 23 casi refertati tra ieri e oggi. Numeri che cominciano a salire anche se solo tra un paio di giorni si potrà tracciare un bilancio pressocchè definitivo. Il virus non molla l’ospedale di Sulmona dove, nelle ultime ore, è risultato positivo un medico. Complessivamente sono 1430 gli attuali positivi sul territorio, senza contare le nuove guarigioni che sono ancora in corso di elaborazione da parte dell’azenda sanitaria. Si alza leggermente il tasso di ospedalizzazione. Dai 15 degenti refertati ieri si è passati ai 16 di oggi. Ciò vuol dire che è stato eseguito un nuovo ricovero per Covid. Un dato che resta abbastanza contenuto per via della sintomatologia piuttosto leggera delle nuove infezioni e reinfezioni, che pure non mancano, vista l’esperienza diretta. E’ proprio il caso di dirlo.
