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SULMONA – “Se Sulmona è fuori dall’Agir è per colpa di centrodestra e centrosinistra”. Si è ripresa presto il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, dopo il lieve malore di questa mattina, e affida a una nota ciò che avrebbe voluto o potuto dire in Consiglio Comunale. “Se Forza Italia, Fratelli d’Italia e il Partito Democratico” spiega il primo cittadino “si accordano per controllare il Cda dell’Agir, escludendo di fatto la città di Sulmona, appare perlomeno singolare che i rappresentanti di questi partiti in Consiglio Comunale accusino il sindaco e la sua maggioranza di aver arrecato un danno alla città”. Ieri è stato nominato il Cda dell’Agir, Agenzia regionale per la gestione integrata dei rifiuti. È stata presentata una sola lista frutto di un accordo unitario tra centrodestra e centrosinistra. “Esclusi dal tavolo delle “trattative” liste civiche e Lega” riprende Casini “che hanno votato infatti in modo contrario lasciando l’aula e minacciando ricorsi. Non è stata una bella pagina di democrazia per la nostra regione che ancora una volta ha operato una spartizione solo di tipo politico in barba alle rappresentanze territoriali e plurali: 4 posizioni al Pd e 3 alla Destra con Forza Italia in testa. Se i due partiti, attraverso i loro rappresentanti locali, che oggi in Consiglio comunale si agitavano tanto, avessero voluto rispettare il ruolo centrale di Sulmona in Valle Peligna, avrebbero potuto in quella sede portare la loro voce e garantire questo risultato rafforzando la posizione del Cogesa e dell’intera Valle Peligna. Ma sono alle porte le elezioni regionali, le candidature e i voti in Valle Peligna fanno gola”. Il capogruppo di Avanti Sulmona Fabio Pingue, che oggi si è astenuto sull’inversione dell’ordine del giorno proprio sulle nomine Agir, prende posizione. “La società Cogesa non entri nella diatriba politica e la politica salvaguardi l’operatività che si sta raggiungendo positivamente”- afferma Pingue a Onda Tg non senza rimarcare però che “è evidente che gli accordi politici hanno escluso Sulmona, fuori dalle logiche di centro destra e centro sinistra, perché c’è una forza Abruzzo Insieme che oggi non si sa dove sta. Bene ha fatto il sindaco a dare il suo appoggio al sindaco di Cansano al quale noi auguriamo di poter lavorare in stretta sinergia con il Presidente del Cogesa perché questo territorio deve restare protagonista”. Punti di vista differenti insomma mentre si cerca di stemperare i toni dopo una mattinata di fuoco.

Andrea D’Aurelio

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