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SULMONA – Le due facce del turismo. Da una parte quello che funziona: patrimonio storico/artistico, pulizia, accoglienza, bellezza, tradizione gastronomica, tranquillità e romanticità. Tutte qualità e potenzialità di Sulmona che non sfuggono agli occhi del turista attento. Duro il rovescio della medaglia. Nell’elenco delle cose che non vanno spiccano le strade, la poca pubblicità della città, pochi negozi aperti di domenica, pochi raccoglitori della spazzatura, manutenzione musei e il patrimonio da ristrutturare. Il report è venuto fuori domenica scorsa dal raduno Abarth che ha portato in città circa 45 auto e 80 partecipanti. Per tutta la giornata i turisti hanno vissuto Sulmona, visitando centro storico e musei. Ai partecipanti è stato somministrato un questionario, creato dal consigliere comunale di maggioranza Andrea Ramunno, che serve- spiega lo stesso Ramunno sui social- “per migliorare ma anche per capire che percezione ha della nostra città chi ci passa qualche ora”. Circa il 71% di loro conosce Sulmona ma solo il 28% l’aveva già visitata. Giudizio positivo (da 1 a 10) con la media di 9 per l’accoglienza della città, l’organizzazione della tappa, visita guidata al centro storico e musei cittadini. Il 100% di loro tornerebbe volentieri in città.

Andrea D’Aurelio

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