

POPOLI. La procura della repubblica di Pescara ha disposto l’autopsia sul corpo di Francesca Ferrari, 55enne di Pescara, che ha perso la vita ieri in un drammatico incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio, sull’autostrada A25. La donna, che si trovava in moto con il marito e un gruppo di amici, è stata coinvolta in un tragico incidente all’altezza del km 146, a pochi metri dalla galleria del casello Bussi-Popoli, sulla corsia in direzione Pescara. Secondo le prime ricostruzioni degli agenti della polizia stradale di Pratola Peligna, che stanno indagando sull’accaduto, non ci sarebbe stato un impatto con altri veicoli. La donna, che viaggiava come passeggero sulla moto guidata dal marito, sarebbe stata sbalzata improvvisamente dal mezzo. Le cause dell’incidente sono ancora da determinare, ma sembrerebbe che la moto non sia stata coinvolta in una collisione. Dopo essere volata dal veicolo, la donna ha colpito il guardrail prima di cadere sull’asfalto. A riferirlo ai poliziotti della Stradale sono stati alcuni testimoni che si trovavano in autostrada al momento della tragedia. Raccapricciante la scena che si è presentata sotto gli occhi dei soccorritori con il corpo della donna completamente dilaniato. Sul luogo dell’incidente è giunto l’elisoccorso del 118 dell’Aquila, ma per la donna non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Popoli e dell’Aquila e della Croce Verde di Pratola Peligna che ha prestato soccorso al marito della donna e altri motocilisti, ancora sotto shock per quando accaduto. In un primo momento, stando sempre alla prima ricostruzione, nessuno si era accorto che la donna era volata dalla moto. Poi, dopo alcuni metri, il marito e gli amici hanno allertato i soccorsi. Ma non c’era più nulla da fare. Le indagini dovranno ora stabilire se la causa dell’incidente possa essere attribuita a una manovra errata del motociclista, a una distrazione o forse a un malore della donna. Per questo la procura della repubblica di Pescara nelle prossime ore deciderà probabilmente per una super perizia, volta a ricostruire nel dettaglio la dinamica del tragico incidente, analizzando lo stato della moto (BMW k 1600), le velocità e le condizioni dell’asfalto. Nelle prossime ore sarà disposta l’autopsia che potrà chiarire le cause del decesso. Il marito della donna, un 61enne, è stato nel frattempo iscritto sul registro degli indagati come atto dovuto. Deve rispondere dell’accusa di omicidio stradale. “Siamo usciti come sempre in moto per una domenica di relax. Dopo pranzo siamo ripartiti e ad un certo punto ci siamo accorti che Francesca era volata dalla moto. Una scena terribile”- hanno raccontato alcuni motocilisti che fanno parte della comitiva. L’incidente ha causato disagi anche al traffico, con lunghe code e rallentamenti sull’autostrada A25 in direzione Pescara, che è rimasta bloccata per ore.
La coppia nel giugno del 2023 aveva perso il figlio diciannovenne, Marco, sempre in un incidente in moto. Tre anni prima, l’altro figlio, Lorenzo, il maggiore, era morto all’età di 25 anni.