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SULMONA – Solo oggi ha dovuto rilasciare dieci certificazioni di fine isolamento, alla faccia della disposizione regionale che per le falle del sistema non sempre può essere applicata. Ogni giorno richiede tamponi. Entra ed esce sulla piattaforma digitale. Glauco Di Fonso, medico di medicina generale, è uno dei tanti “burocrati 2.0”, uno di quelli che si è unito alla protesta della categoria. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta hanno scritto una lettera nei giorni scorsi per chiedere un confronto alla Asl. La burocrazia sta di fatto soggiogando la diagnosi sul territorio. Ne consegue che, in totale assenza di un filtro del medico di base, gli utenti si riversano sugli ospedali, mettendo in ginocchio il sistema. Il caso dell’anziana paziente del pronto soccorso rinvenuta nei pressi del cimitero è a dir poco emblematico. Di Fonso a microfoni aperti chiede a gran voce alle istituzioni di bloccare lo tsunami burocratico. “Vogliamo tornare a fare i medici”- tuona dai nostri schermi. L’intervista integrale è disponibile sulla nostra piattaforma di YouTube. (a.d’.a)

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