SULMONA – Riaffidare il servizio di manutenzione delle telecamere e chiedere alle forze dell’ordine una mappatura per individuare quelle che non sono d’aiuto alle indagini investigative. Le mosse che segneranno l’operazione sicurezza in città le annuncia a Onda Tg la consigliera comunale Roberta Salvati dopo l’inchiesta curata dalla nostra emittente televisiva onda tv che ha messo in evidenza come il circuito di videosorveglianza non risulta sempre utile agli investigatori. Il caso preso in esame è lo scippo in viale Togliatti. L’autore è passato davanti una delle telecamere installate in città ma la videosorveglianza inquadrava il manto stradale e si sono viste a mala pena le ruote della bici, mezzo utilizzato dal malvivente per lo scippo e la fuga. “Ho già avuto modo di parlare con Gianni Cirillo che gestiva il servizio di manutenzione. Noi come Comune abbiamo intenzione di procedere con la gara d’appalto per assicurare il servizio ma il nostro intento è anche quello di installare nuove telecamereâ€- precisa la Salvati che si sta occupando del caso. Elevare il livello di qualità delle immagini e individuare quelle da riparare sarà uno degli obiettivi del comitato interforze che si riunirà prossimamente a Sulmona per approvare il piano di controllo coordinato del territorio come deciso nei giorni scorsi in Prefettura. Sono 56 le telecamere presenti in città . Il servizio di controllo e manutenzione costava cinquemila euro all’anno alle casse comunali. Nonostante il costo esiguo si deve ancora procedere alla gara d’appalto.
Andrea D’Aurelio
