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SULMONA. È stato necessario l’intervento dei coordinatori provinciali del partito per riportare la calma tra gli azzurri di Forza Italia che avevano contestato il metodo adottato nella scelta del candidato sindaco della coalizione per le prossime elezioni di primavera. Nella serata di ieri sono arrivati in città l’ex sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, coordinatore provinciale e il vice, Giorgio De Matteis. Un lungo summit con i rappresentanti locali, guidati dal coordinatore, Lorenzo Fusco. La riunione è servita per fare calmare le acque e salvare gli equilibri politici della coalizione. “Non abbiamo espresso alcuna obiezione sul nome del candidato sindaco, che peraltro è una persona stimata e di spessore, ma sul metodo utilizzato per la designazione, dal momento che ci avevano chiesto di formulare le nostre proposte”- ha ribadito Lorenzo Fusco. Da qui l’intervento dei piani alti per evitare di disperdere le forze politiche del centrodestra ancor prima di cominciare la competizione elettorale. Resta la crepa con l’Udc, rappresentato dall’avvocato, Catia Puglielli, che ha mosso le stesse rimostranze dei berlusconiani sulmonesi. L’Unione di Centro sta valutando i prossimi passi. Intanto prende forma l’associazione “Con Sulmona”, rappresentata dall’ex sindaco, Pietro Centofanti e dall’ex consigliere comunale, Gaetano Pagone che ieri si sono riuniti per strutturare la proposta elettorale e decidere se collocarsi nel centrodestra o nel terzo polo che vede nel suo rappresentante Nicola Di Ianni

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