
SULMONA. Sei mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali. È questa la pena inflitta dal giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio a M.C, detenuto nel carcere peligno, finito sul banco degli imputati per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, stando agli atti d’indagine, nel 2022, aveva tentato di prendere a testate un agente di polizia penitenziaria durante il ricovero nell’ospedale di Sulmona. A confermare le accuse questa mattina, durante l’udienza decisiva del processo, è stato il poliziotto penitenziario, il quale ha spiegato di essere riuscito a schivare il colpo. La difesa ha spiegato che il recluso era legato alle corde della barella, essendo in quel momento in degenza. Tesi che non è servita per evitare la condanna. Il detenuto dovrà scontare sei mesi di carcere in più