
C’e una truffa del pacco andata male alla base del tentativo di rapina nesso in atto questa mattina in via Barbato, traversa di corso Ovidio. Un’anziana di oltre 80 anni è stata raggiunta infatti al telefono con la solita tecnica del finto incidente. I due hanno chiesto soldi per telefono e la donna, avendo marito e figlio in casa, è stata al gioco. I due campani si sono presentati in casa e hanno trovato la “sorpresa”. “Non vi consegno nulla”- ha detto la donna. A quel punto i due hanno aggredito i tre inquilini: un colonnello dei carabinieri, il padre e la madre. “Sono un colonnello dei carabinieri”- ha detto l’uomo ai due malviventi che si sono dati alla fuga. Avvertendo le urla, uno dei malviventi è stato inseguito da alcuni passanti all’altezza del palazzo vescovile fino all’arrivo sul posto delle forze dell’ordine. Il 17enne campano, è stato quindi arrestato da polizia e carabinieri. Poco dopo le forze dell’ordine hanno rintracciato e arrestato anche il complice, anche lui minore, nel piazzale della stazione ferroviaria mentre tentava la fuga. Il giovane, al bar della stazione, ha chiesto informazioni sul biglietto per Napoli ad un carabiniere fuori servizio. Quest’ultimo, leggendo i nostri articoli, ha allertato i colleghi che sono arrivati sul posto. I due sono stati dichiarati in stato di fermo dalla Procura della Repubblica per il Tribunale per i minorenni. Uno dei due aveva addosso anche altra refurtiva. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 che hanno trasportato in ospedale l’anziana per accertamenti, rimasta lievemente ferita. Un altro episodio di violenza in pieno giorno che scuote la città. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Sulmona che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti. Anche per gli autori della tentata rapina che si è reso necessario il ricorso alle cure ospedaliere









