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SULMONA – Aveva seminato il terrore nel carcere di Sulmona aggredendo, ferendoli, poliziotti penitenziari e devastando il pronto soccorso dell’ospedale peligno. Ora il detenuto è stato trasferito, seppur con non poche difficoltà, da personale specializzato nel campo dei trasferimenti dei detenuti, in un altro istituto specializzato nel contenimento di detenuti psicotici. Lo avevano chiesto a gran voce proprio i sindacalisti del cartello unitario Oreste Leombruni, Mauro Nardella, Francesco Tedeschi e Giuseppe Mazzagatta, dopo che un poliziotto ha rischiato di essere strangolato dal detenuto. “I complimenti vanno ai componenti della scorta”- interviene Nardella- “che hanno tradotto il detenuto e al responsabile del nucleo traduzioni e piantonamento cittadino per l’ottima impostazione data all’operazione. Essa, infatti, vista la condizione personale del detenuto che presentava non poche imprevedibili e pericolose insidie non poteva prescindere dall’ottima impostazione data all’operazione proprio dagli addetti al trasferimento”. Dopo almeno tre episodi balzati alle cronache, il detenuto è stato trasferito da piazzale Vittime del Dovere.

Andrea D’Aurelio

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