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SULMONA – Da San Giuliano di Puglia a Sulmona per parlare di prevenzione sismica. Ricambia la visita il comitato dei genitori di San Giuliano di Puglia che il prossimo 2 dicembre alle ore 17 interverrà presso l’aula magna del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Sulmona per affrontare il delicato tema dei terremoti, dei finanziamenti e della sicurezza, assieme al comitato scuole sicure. A fare da tramite è la Protezione Civile Ana di Sulmona che lo scorso 31 ottobre con tredici volontari si è recata a San Giuliano in occasione del quindicesimo anniversario del terremoto del 2002 che costò la vita a ventisette alunni della scuola elementare “Iovine” e della maestra Carmela Ciniglio. L’inizio della celebrazione è stato segnato nel cimitero di San Giuliano da ventotto rintocchi di campana e dal suono delle sirene delle ambulanze. Poi la santa messa e subito dopo il lento e silenzioso cammino verso il Parco della memoria, dove fino a quel tragico 2002 sorgeva la scuola distrutta dal sisma. A prendere parte alla celebrazione religiosa, l’ex Procuratore capo di Larino Nicola Magrone, oggi sindaco di Modugno che ogni anno torna a San Giuliano per salutare l’intera comunità. Magrone fu il pm del processo di primo grado sul crollo della scuola ed è rimasto molto legato alle famiglie del paese. Ma fra gli altri è stato presente anche l’ex numero uno della Protezione Civile Guido Bertolaso. Fra San Giuliano e Sulmona si rinnova quel legame dell’amicizia fondato sulla memoria e sulla solidarietà, nata grazie al supporto morale e materiale (con turnazioni di volontariato) che gli allora volontari di p.c. Ana di Sulmona, tra cui Olindo Ledonne e Giulio D’ Aloisio, scomparsi di recente, o anche Agostino Mosca, tutt’ ora volontario, gli diedero in quei giorni difficilissimi per qualsiasi genitore che perde per sempre i propri figli, nel luogo che dovrebbe essere tra i più sicuri di tutti.

Andrea D’Aurelio

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