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È stata avvertita pochi minuti fa una scossa di terremoto in provincia dell’Aquila. Precisamente la scossa di magnitudo 3.2 si è propagata da Cocullo alle 9.46 ad una profondità di 24 chilometri. Il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione del Centro Abruzzo. Al momento non si registrano danni a persone o cose. Gli studenti di ogni ordine e grado si sono riversati in strada al termine delle operazioni di evacuazione. “Abbiamo fatto una reale prova di evacuazione applicando tutte le regole previste in caso di terremoto – afferma la dirigente scolastica del Polo liceale Ovidio, Caterina Fantauzzi – Tutto è andato per il verso giusto con i ragazzi che hanno rispettato alla lettera le disposizioni di emergenza. Avremmo voluto rendere più completa l’esercitazione, ma il tempo inclemente ci ha impedito di farlo. Così abbiamo avvertito i genitori che subito hanno risposto venendo a riprendere i propri alunni a scuola”. Stessa situazione nel Polo scientifico dove il preside Massimo Di Paolo ha subito applicato il protocollo previsto in caso di sisma. “Devo dire che tutto è riuscito alla perfezione, con i ragazzi che non si sono fatti prendere dal panico, evacuando gli edifici in modo ordinato e senza correre rischi”.Disagi si sono registrati sul fronte della viabilità, in particolare nei pressi dell’ex convento di S. Antonio e in via Dalmazia. Le forze dell’ordine sono intervenute per gestire al meglio la situazione. La Protezione Civile è stata allertata per una ricognizione. A Cocullo, il piccolo centro della Valle del Sagittario interessato dell’evento sismico, la situazione è sotto controllo. (a.d’.a.)

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