
La giunta è fatta ma resta ancora qualche nodo da sciogliere per le deleghe da assegnare ai neo assessori comunali della città di Sulmona che saranno nominati ufficialmente oggi e presentati domani, in occasione del primo consiglio comunale dell’era Tirabassi. Per questo la coalizione si è riunita di nuovo nella tarda serata di ieri per completare il puzzle dell’esecutivo. A Mauro Tirabassi, vice sindaco, andrà sicuramente la delega dei lavori pubblici e probabilmente anche quella della gestione del personale. Al suo fianco, nella fila dei meloniani, la docente Emanuela Cosentino che potrebbe avere a che fare con istruzione, transizione ecologica, sport e politiche giovanili e forse anche con i grandi eventi, delega che potrebbe ottenere al posto della cultura che probabilmente andrà a Luisa Taglieri di Forza Italia. Una delega, quest’ultima, che sta trascinando la discussione in zona Cesarini. Alla Taglieri toccherà probabilmente gestire anche il turismo e forse anche il sociale con le politiche della casa. Ai civici di Noi Moderati e Sulmona al Centro, che saranno rappresentati in giunta da Fabrizio Paolini e Alessandro Pantaleo, andrà sicuramente l’urbanistica, commercio e attività produttive, centro storico e non è escluso il bilancio che il sindaco, Luca Tirabassi, in un primo momento stava pensando di tenere per sé. Una delega impegnativa e di peso che il primo cittadino probabilmente cederà nelle mani di Pantaleo, già direttore generale dell’Asp e vice presidente della Saca. Non tutte le deleghe saranno assegnate. Il sindaco, ad esempio, potrebbe gestire l’ambiente, il contenzioso e la polizia locale, tre rami su cui intende spendersi in prima persona. Il cerchio si chiuderà comunque in queste ore prima di ratificare nomi e deleghe della nuova giunta. Le nomine comporteranno le dimissioni di Luisa Taglieri che lascerà lo scranno consiliare a Federica La Porta, prima dei non eletti in Forza Italia. Mentre la presidenza del consiglio comunale resta cristallizzata nelle mani di Franco Di Rocco, eletto in quota Noi Moderati. L’opposizione intanto non resta a guardare. “Non esiste più la logica che la giunta sia strumento del sindaco che appare completamente esautorato dalla scelta degli assessori”- interviene Diego Bucci, segretario del circolo dem. “Abbiamo un’amministrazione in mano ai civici e se il sindaco si terrà il bilancio la vedo strana come situazione. Noi faremo la nostra opposizione, vigilando e monitorando i vari fronti. Vedremo come andrà a finire sul Tribunale e sul Cogesa”- conclude Bucci.