SULMONA – Contagi a doppia cifra e curva in miglioramento in Centro Abruzzo. Torna il “referto materasso” del lunedì per via dell’esiguo numeri di tamponi che si svolgono il fine settimana sull’intero territorio regionale. Sono 54 i nuovi casi di Covid-19 messi a referto dalla Asl nella giornata del 7 febbraio. Un dato in linea con la rilevazione dello scorso 24 gennaio a quest’ora. La scorsa settimana il bollettino soft segnava 50 casi. Per cui i numeri più bassi non devono portare ad abbassare la guardia. Le odierne positivitá sono così distribuite: Sulmona 25, Prezza 4, Castel Di Sangro 4, Pratola Peligna 3,Pescasseroli 3 Scanno 2, Introdacqua 2, Corfinio 2, Bugnara 2, Alfedena 2, Roccaraso 1, Raiano 1, Pettorano Sul Gizio 1, Campo Di Giove 1, Ateleta 1. Nella casella dei nuovi casi è finita anche una operatrice di casa di riposo Il rallentamento del virus diventa palpabile, in ogni caso, con il monitoraggio settimanale della curva. Dal 31 gennaio al 6 febbraio sono stati 639 i casi refertati, in netto calo rispetto ai 926 della settimana precedente. Da oggi intanto comincia la discesa del virus anche a scuola per via delle nuove misure varate dal governo. Nelle scuole dell’infanzia e nelle primarie fino a 4 casi positivi in classe, si prosegue in presenza. Nelle medie e superiori, con 2 o più casi positivi in classe, restano in presenza solo i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni. Da oggi diventa illimitata la durata della certificazione verde per chi ha fatto la terza dose, o è guarito dal Covid dopo aver fatto le due dosi. Per tutti gli altri resta la validità di sei mesi. Quarantena ridotta a cinque giorni per contatti stretti non vaccinati o con ciclo non completato con tampone negativo finale. Per chi è vaccinato con due dosi entro 120 giorni o con tre dosi si mantiene l’autoisolamento di cinque giorni senza tampone negativo finale se asintomatici con obbligo ffp2 per dieci giorni in tutto. Una “sfoltita” potrebbe quindi arrivare anche per l’esercito di sorvegliati. Ne sono più di 2500 sul territorio al pari degli attuali positivi. Restano stabili i ricoveri con i 24 attualmente degenti di cui 2 in terapia intensiva. Diagnosi in corso su tre pazienti ospitati nell’area grigia dell’ospedale di Sulmona. Tra loro c’è anche una gravida. Acceleratore premuto sui vaccini. Oggi ne sono stati inoculati 230 nell’hub dell’Incoronata ma dalla prossima settimana si punta a spingere per le somministrazioni pediatriche, visto il calo fisiologico delle terze dosi. Entro il 28 febbraio si completeranno i richiami dei vaccinati di agosto. Per cui l’intenzione è di alzare i numeri tra i minori, pensando anche a giornate dedicate, proprio per sfruttare le nuove regole e l’auspicato rallentamento del contagio anche tra i banchi. Al momento sono dieci le classi che restano in dad, sette nell’area peligna e tre in quella sangrina. (a.d’.a.)
