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SULMONA – Tre nuovi casi di Covid-19, due persone in attesa di ricovero, due sospette positività e l’esercito degli 898 sorvegliati. E’ questo il bilancio del Coronavirus per la mattinata di oggi 3 novembre. Le positività accertate fanno riferimento alle segnalazioni pervenute dai nosocomi di Sulmona e Castel Di Sangro. Si tratta di un 47 enne di Introdacqua che ieri aveva richiesto le cure mediche dopo la comparsa di una chiara sintomatologia riconducibile al Covid, ovvero difficoltà respiratorie. La Tac eseguita dai sanitari dell’ospedale di Sulmona ha permesso di scoprire una polmonite. L’uomo è stato dimesso con terapia specifica domiciliare nella sua abitazione. Questa mattina è arrivata la conferma della positività al Covid-19 con il riscontro del tampone molecolare dopo il primo campanello d’allarme che era arrivato con il test rapido. Sono quindi scattate le misure per l’attività con la quale è collegato. Sono tre gli attuali positivi ad Introdacqua perché si è scoperto, al netto delle verifiche, che uno degli ultimi pazienti che ha contratto il Covid è domiciliato in marsica seppur residente in paese. L’altro caso riguarda un 80 enne di Pratola Peligna che si trova nell’area grigia dell’ospedale. Anche per lui il tampone molecolare ha confermato la positività al virus. All’elenco dei contagiati si è aggiunto un 51 enne di Castel Di Sangro, in attesa di ricovero nell’ospedale sangrino dopo l’accertamento di una polmonite. La Tac è stata riparata nell’ospedale del capoluogo dell’Alto Sangro. Per questo i medici sono riusciti a fare la diagnosi senza trasferire il paziente. Gli attuali positivi in Centro Abruzzo superano quota 230 mentre due casi sospetti si registrano nella clinica San Raffaele di Sulmona dopo lo screening a tappeto che viene eseguito a cadenza settimanale su degenti o operatori. Un sistema di prevenzione capillare e meticoloso, dopo la brutta esperienza del lockdwon, che ha permesso di accertare due casi di positività al tampone rapido su un degente, che ora si trova nel proprio domicilio e su un operatore che è stato isolato. Non si tratta quindi si positivi conclamati visto che si rende necessario il riscontro del tampone molecolare ma dalla clinica fanno sapere che la situazione non solo è sotto controllo ma l’azione di prevenzione messa in campo serve per monitorare degenti e dipendenti. D’altronde il virus ultimamente circola ovunque. Nelle ultime ore una serie di classi tra Raiano e Castelvecchio Subequo sono state poste in isolamento fiduciario dopo la comparsa di sintomi su una docente. L’esito di altri tamponi è atteso per le prossime ore anche se colpisce l’alto numero di sorveglianze attiva, ovvero 898 su tutto il Centro Abruzzo. Mai si è arrivati a un dato così alto. Questo a dimostrazione del grande lavoro che fa capo alla prevenzione con i tracciamenti da record senza personale e spesso con affanno. In mattinata a tal proposito è stata effettuata la seduta al pre-triage dell’ospedale di Sulmona dopo la fornitura dei test che resta ancora esigua per gli addetti ai lavori mentre si è liberato l’ex pronto soccorso in attesa dell’individuazione di un’area di smistamento Covid. Al momento si sta lavorando su due ipotesi anche se il nosocomio risulta nei fatti svuotato di personale. E la buona notizia riguarda l’infermiera del pronto soccorso contagiata che è guarita dal Covid e si è liberata della sorveglianza.

Andrea D’Aurelio

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 73, Castel Di Sangro 30, Villalago 25, Raiano 17, Pescasseroli 13, Pratola Peligna 11, Pacentro 9, Scanno 8, Civitella Alfedena 7, Pettorano sul Gizio 7, Villetta Barrea 5, Rivisondoli 3, Bugnara 3, Vittorito 3, Introdacqua 3, Roccacasale 2, Prezza 2, Campo di Giove 2, Barrea 1, Secinaro 1, Alfedena 1, Goriano Sicoli 1, Anversa degli Abruzzi 1, Scontrone 1

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