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SULMONA – L’Alto Sangro respira mentre il contagio resta ridotto al lumicino in Valle Peligna. Continua a scendere la curva epidemiologica sul territorio peligno-sangrino che allaccia le cinture per l’estate serena e tranquilla, fermo restando la prudenza soprattutto per i luoghi sensibili del territorio. Sono 19 i casi messi a referto della Asl così distribuiti: 8 Sulmona, 3 Pratola Peligna, 2 Campo Di Giove, 2 Bugnara, 2 Scanno, 1 Roccacasale e 1 Castel Di Sangro. L’Alto Sangro sparisce dal bollettino, eccezion fatta per l’unico caso riscontrato nel capoluogo. In Valle Peligna Sulmona mantiene il primato, seguita a distanza dalla cittadina di Pratola. Il crollo dei contagi si tocca con mano sia con il raffronto dei casi settimanali che passano dai 28 dello scorso mercoledì ai 19 odierni, sia nell’arco delle ultime 24 ore. Nella giornata di ieri erano stati accertati 40 casi. Respirano le case di riposo ancora alle prese con il virus del post emergenza. Oggi non si registrano nuove positivitá nelle residenze per anziani che restano monitorate. In ospedale è risultato positivo un responsabile di reparto che opera tra Sulmona e Castel Di Sangro. Insomma il virus non fa più paura ma un occhio di riguardo p va mantenuto per i luoghi sensibili, soprattutto alla luce dell’ulteriore allentamento delle misure scattato da oggi. Per entrare in Italia non servirà più il green pass e si sa che l’estate è sempre il periodo più a rischio per i contagi da ritorno. Complessivamente sono 545 gli attuali positivi sul territorio, a fronte di 41 guarigioni messe a referto nelle ultime 24 ore. Un dato incoraggiante che segna una nuova accelerata delle negativizzazioni. Sono 11 gli attualmente degenti. Tutti in area medica.

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