SULMONA – La situazione migliora dopo dodici giorni sul versante sulmonese e pacentrano del Morrone ma l’attenzione resta altissima a Roccacasale dove si lavora per impedire che le fiamme prendano il sopravvento. Oggi le operazioni di spegnimento hanno beneficiato di condizioni climatiche favorevoli e hanno visto impegnati tre canadair, che hanno effettuato 56 lanci per 6mila litri ciascuno e un elicottero Erickson che ne ha operati 43 da 10mila litri ognuno sono stati impiegati ieri dalle 7.50 fino al tardo pomeriggio per domare l’incendio di Monte Morrone. A terra hanno lavorato squadre miste (formate da vigili del fuoco, militari dell’Esercito e volontari) per un totale di 100 unita’ con vari mezzi antincendio. L’emergenza sta rientrando anche a Raiano mentre a Prezza domani riprenderanno le operazioni di bonifica con il sindaco Marianna Scoccia che ha chiamato a raccolta i volontari. Salvato un capriolo in quel di Roccacasale dove si gioca la battaglia più dura contro le fiamme. A dare manforte agli instancabili volontari anche l’esercito. Il fuoco è stato contenuto, almeno per ora, e domani mattina presto si ricomincia per completare la costruzione della linea tagliafuoco. Intanto il vicequestore aggiunto dei Forestali, Bruno Petriccione, precisa che non è rispondente al vero la notizia secondo la quale tale realizzazione sarebbe stata impedita dai Forestali stessi. “È accaduto invece che dopo un sopralluogo di comune accordo con il sindaco di Roccacasale, Enrico Pace, e un funzionario del parco Maiella – riferisce Petriccione – abbiamo deciso di modificare la traiettoria della linea tagliafuoco, dando ad essa una nuova direzione lungo il tratto che va dal Castello dell’Orsa a Colle Rotondo”. “Il sindaco – continua il vicequestore – ha ordinato la sospensione dei lavori lungo la linea scelta inizialmente, essendo stata decisa una nuova traiettoria per evitare che l’acqua raccogliendosi nel canalone scendesse a valle, con rischi a danno delle persone e dell’ambiente naturale”. Il vicequestore ha anche chiarito che questa nuova linea sarà senza dubbio più efficace per fermare le fiamme. L’appello ai volontari arriva dal sindaco di Roccacasale Enrico Pace. “Le operazioni necessitano di volontari che contribuiscano a realizzare la linea taglia fuoco sopra Roccacasale. Servono soprattutto tagliatori professionisti, rastrelli, pale, vestiti idonei (pantaloni tecnici o jeans lunghi, fazzoletto o mascherine per ripararsi dalla polvere, guanti da lavoro), possibilmente caschetti antinfortunistici e portate con voi acqua e panini”- fa sapere Pace. Fu sera e fu mattina, dodicesimo giorno.
Andrea D’Aurelio
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