SULMONA – “Non sarò un commissario liquidatoreâ€. Lo ha detto a chiare lettere Pierfilippo Mazzagreco, il nuovo Presidente del Tribunale di Sulmona, che questa mattina ha prestato il solenne giuramento nell’aula uno di Palazzo Capograssi. Un Presidente di un tribunale soppresso sulla carta per effetto della riforma della geografia giudiziaria, che inizialmente ha condiviso la riforma per sua stessa ammissione, ma ha detto chiaramente che il presidio di Sulmona merita di restare aperto per le sue particolari condizioni orografiche. Il giudice Mazzagreco, 58 anni, originario di Palermo, arriva dalle Marche dove è stato presidente della seconda sezione civile del Tribunale di Ancona. Sulmona l’ha già conosciuta come turista e amante della cultura classica nonché delle opere del sommo poeta Ovidio. Stamane il giuramento è avvenuto alla presenza dei vertici della Procura, degli avvocati con il Presidente del Consiglio dell’ordine Luca Tirabassi e dei suoi predecessori, Giorgio Di Benedetto e il pro tempore Marco Billi. Tocca a Mazzagreco portare avanti la battaglia per la salvaguardia del Tribunale anche se non potrà contare su tre unità , ovvero i giudici Sodani e Ferruccio che si trasferiranno a breve e il giudice Di Benedetto prossimo al pensionamento. “Più riusciamo a mostrarci capaci e più possiamo accampare diritti e portare acqua al mulino della conservazione di questo patrimonio storico e questo tesoro di giustizia messo a disposizione dei cittadini peligniâ€- ha detto Mazzagreco prima di salire le scale e insediarsi nel suo ufficio al primo piano del Palazzo di Giustizia.
Andrea D’Aurelio