SULMONA – “Con l’approvazione della manovra c’è stata la proroga di un ulteriore anno, fino al 2021, voluta fortemente dal governo, che permetterà al ministero un più ampio margine di riflessione per trovare una soluzione sostenibile che tenga conto delle peculiarità dei tribunali minori abruzzesi. Quindi, per chiarezza, non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare la questione, anzi, gli uffici sono già al lavoro”. Così il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, in una nota, in merito al mancato incontro fissato dello scorso 10 gennaio con la Commissione regionale tribunali dell’Abruzzo. “L’incontro con la commissione regionale e con i vertici degli uffici giudiziari abruzzesi è stato rinviato per l’incombenza di alcune urgenze. Come ho potuto precisare al presidente del Consiglio regionale, l’incontro era stato fissato lo scorso anno tenuto conto dell’obiettiva urgenza della questione”, precisa il ministro. Il rinvio dell’incontro era apparso subito strano soprattutto perché avvenuto dubito dopo l’annuncio della revisione della riforma della geografia giudiziaria, da parte della senatrice pentastellata, Gabriella Di Girolamo. Il Ministro quindi conferma l’impegno ma non si esprime pubblicamente a favore della riforma. L’ordine degli avvocati di Sulmona, con il suo Vice Presidente Piercarlo Cirilli, ha però ricordato la grave carenza di personale che investe il presidio di Sulmona. Il Tribunale sarà uno dei temi centrali della campagna elettorale per le regionali.
Andrea D’Aurelio
