
SULMONA. Strumenti di controllo e tavoli tematici per controllare le tasse a danno dei contribuenti. È la proposta lanciata da Catia Puglielli, candidata sindaca del polo civico riformista. Di seguito la nota. “Siamo seriamente preoccupati per la città perché tra i tanti problemi che la affliggono
nel giro di poco tempo abbiamo ricevuto : Cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate per prestazioni ASL non annullate in relazione alle quali, nella maggior parte dei casi, non è neanche possibile difendersi perché i dati nei portali sono andati distrutti con l’attacco hacker e perché mancano le condizioni di tracciabilità delle disdette ma alla fine chi paga siamo sempre noi. Il direttore generale ci liquida semplicemente dicendo che dobbiamo pagare.
2. Aumento dell’irpef fino al 3,33% per le fasce di reddito medio, per riparare debiti Asl, senza tener conto del fatto che nel nostro territorio si fa una grande fatica a riportare uno stipendio a casa e il problema con le liste d’attesa costringe le persone ad accedere ad un sistema di cura e diagnosi PRIVATISTICO. Che fine hanno fatto i discorsi sull’abbassare le aliquote? nel dimenticatoio. Nuova tassa del consorzio di bonifica sempre determinata dalla necessità di fronteggiare un debito contratto come dicono loro da una gestione precedente. Sarà pur vero che non è una grande somma ma in realtà sta venendo meno la corrispondenza tra ciò che paghiamo e i servizi che riceviamo. Il problema fondamentale è che si spostano servizi a L’Aquila e poi tutto passa… ci mettono tasse e poi tutto passa…. ci tolgono servizi e poi tutto passa… e alla fine rimaniamo noi e soltanto noi nella morsa della disperazione. Saremo rispettosi ma determinati a rappresentare i diritti della città. Appena insediati convocheremo tavoli tematici per affrontare ufficialmente tutti i problemi su esposti.
Saremo la spina del fianco di chi vuole abusare della nostra pazienza”