banner
banner

La Uil Fpl e Uil Trasporti  intervengono nei confronti del Cup della Marsica poiché ha ridotto gli orari delle casse ticket  nei distretti Trasacco, Pescina, Gioia dei Marsi, Civitella Roveto, Capistrello, Balsorano e Carsoli.

“Stigmatizziamo tale scelta – polemizzano i sindacalisti – e non riusciamo a capire da quale mente sovrumana possa venire codesta decisione, considerando lo stato pandemico attuale. Riteniamo, che qualcuno abbia interpretato male l’ultimo Dpcm, nel quale sono imposti gli orari di chiusura nei locali della movida, pensando che gli sportelli Cup siano locali di divertimento e assembramento e non luoghi dove le persone si recano per regolarizzare visite ed esami diagnostici ospedalieri, che purtroppo lo stato di salute richiede. “I pazienti – tuonano quindi Circi, Cipriani e Ginnetti, che dovranno effettuare regolarizzazioni programmate pomeridiane, si troveranno Cup chiusi, quindi impossibilitati alla regolarizzazione presso la struttura prenotata, saranno costretti a recarsi negli ospedali creando sempre più disagi, assembramenti e lunghe ore di attesa, solo per poter regolarizzare la prestazione. Per quale motivo si è deciso di ridurre gli orari agli sportelli nei distretti marsicani, quando tutto il mondo sta investendo nella sanità!. Come organizzazioni sindacali – annunciano infine – chiederemo a tutti i sindaci interessati un incontro urgente per vedere quali azioni intraprendere insieme ai lavoratori, per evitare la riduzione oraria degli sportelli Cup, al fine di tutelare i pazienti evitando ancora altri disagi, disservizi e per scongiurare che i lavoratori del Cup debbono andare a terminare il proprio orario di lavoro in altri sportelli del territorio della provincia dell’Aquila”.

Lascia un commento