SULMONA – Una maglia dell’Italia campione d’Europa, personalizzata con il numero 9, per manifestare tutto l’affetto del calcio italiano ai familiari di Luca Iannamorelli, il bomber peligno stroncato da una leucemia alla sola età di 30 anni. L’omaggio arriva dal Presidente della Figc, Gabriele Gravina, in occasione del primo anniversario della scomparsa di Iannamorelli. Un gesto particolarmente apprezzato dalla Polisportiva Morronese, ultima detentrice del cartellino di Luca, che in un post ha ringraziato il Presidente Gravina e la Federazione affinchè “il ricordo di un ragazzo buono e sincero possa continuare a vivere nel tempo”. Luca era tesserato per la Polisportiva Morronese, ma negli ultimi anni aveva giocato anche per l’Aurora Sulmona (24 reti tra il 2014 e il 2017). Con la Morronese, tra Prima e Seconda Categoria, in tre stagioni aveva segnato 14 gol: era fermo dalla fine del 2019, dopo aver scoperto della malattia che stava indebolendo il suo fisico. Il suo ultimo gol risale al 6 ottobre 2019 contro il Collarmele. E’ stato sempre un giocatore di riferimento del calcio dilettantistico. Il giovane ha lottato contro la leucemia ed il suo cuore, quel 20 luglio di un anno fa, ha cessato di battere all’ospedale di Pescara dove si trovava da alcuni giorni per seguire un nuovo ciclo di chemioterapia. L’ultima partita, la più importante, che si può considerare vinta se il suo ricordo oggi è ancora vivo, impresso nella mente e nel cuore di chi deve saper trovare con il suo esempio la forza e la determinazione di affrontare anche le più dure avversità della vita.
Andrea D’Aurelio
