
Si allarga l’inchiesta sul chilo di cocaina trovato sabato sera a casa di A.LC., 47enne di Sulmona, già noto alle forze dell’ordine, rinchiuso in carcere con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre al chilo di coca, pronto per essere venduto nel mercato locale degli stupefacenti, gli agenti della polizia stradale di Pratola Peligna hanno trovato anche 71 grammi di fumo nell’auto del 47enne. Sostanza che veniva usata verosimilmente per uso personale. Dopo la scoperta dell’hashish, gli agenti hanno effettuato la perquisizione nel domicilio dell’uomo dove hanno intercettato l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Non un colpo a caso dal momento che il 47enne veniva tenuto sotto controllo. Gli agenti avevano effettuato infatti pedinamenti e appostamenti, riuscendo a scovare il chilo di cocaina. Ma l’indagine non è chiusa. Secondo gli inquirenti l’abitazione dell’uomo sarebbe stata individuata come un deposito per la cessione della sostanza a terzi e quindi per rifornire assuntori della vallata. Il 47enne infatti avrebbe accettato di tenere il carico a casa prima di smerciarlo e consegnarlo come ordinato dal deus ex machina dell’operazione che ora gli agenti vogliono intercettare con le successive indagini. Intanto nelle prossime ore sarà fissata l’udienza di convalida dell’arresto in flagranza di reato, disposto dal sostituto procuratore della Repubblica, Edoardo Mariotti. A coordinate le indagini sono stati gli uomini della sezione di polizia giudiziaria della Stradale di Pratola, guidati dal comandante Vincenzo Gianni. Si tratta di un grosso colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio che porta a 23 il conto degli arresti effettuati da gennaio con il maxi sequestro della stradale che risulta, al momento, il più consistente dell’anno. Significativi anche i tre chili di fumo che i carabinieri del nucleo operativo e della stazione avevano trovato a casa di un 23enne di Sulmona mentre, tra gli altri, un 22enne di Pratola Peligna era stato fermato dalla guardia di finanza con tre etti di coca sul monopattino.









