
Va a processo O.P., il 30enne originario di Popoli Terme fermato lo scorso gennaio con un etto di cocaina al posto di blocco. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona che ha accolto la richiesta della procura della repubblica e ha disposto il giudizio immediato per il giovane. La prima udienza ci sarà a novembre. Il 30enne era stato fermato sulla statale 17, a Corfinio, dalla guardia di finanza di Sulmona, nel corso dei servizi di controllo del territorio. Le fiamme gialle, notando che il giovane era particolarmente nervoso, avevano proceduto alla perquisizione personale e veicolare, nel corso della quale lo stesso 30enne aveva consegnato un involucro contenente cento grammi di cocaina pronti per essere venduti nel mercato locale. Quantità che, secondo gli inquirenti, avrebbe fruttato circa 10mila euro. Il giovane era stato quindi arrestato in flagranza di reato e rinchiuso in carcere fino all’udienza di convalida, nel corso della quale aveva rilasciato dichiarazioni spontanee, sostenendo che il quantitativo sequestrato dai finanzieri altro non era che una scorta per uso personale. Tesi che non aveva convinto il giudice, anche se nella perquisizione non erano stati trovati contanti o bilancini. Il 30enne era stato quindi posto ai domiciliari, misura che il Tribunale ha recentemente sostituto con il divieto di dimora sul territorio comunale di Sulmona. L’imputato non potrà quindi recarsi in città e sarà processato poiché, ha deciso il gip, le accuse sono solide per essere sostenute in giudizio