Arresto convalidato e domiciliari per il 33enne di Popoli Terme, O.P., arrestato lunedì sera dalla guardia di finanza di Sulmona per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, difeso dagli avvocati Sergio Della Rocca ed Emidio Antonucci, si è avvalso della facoltà di non rispondere, rilasciando comunque dichiarazioni spontanee al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Giulia Sani. Nel corso dell’udienza di convalida, il 33enne ha spiegato che il quantitativo di droga rinvenuta altro non era che una scorta per uso personale. Una tesi che non ha convinto il gip che ha convalidato l’arresto in flagranza di reato ma ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari (che il giovane sconterà nell’abitazione popolese dei genitori) ritenuta più congrua rispetto al castello accusatorio. Il 33enne era stato fermato al posto di blocco dei finanzieri sulla statale 17, a Corfinio. Nel corso della perquisizione personale e veicolare, aveva consegnato un involucro contenente un etto di cocaina che, secondo gli inquirenti, avrebbe fruttato circa 10 mila euro sul mercato dello spaccio. Nel corso del blitz non sono stati rinvenuti bilancini o contanti. Circostanza che ha spinto la difesa a chiedere una misura cautelare meno afflittiva.
