Un 23enne della Marsica è stato condannato ad un anno e sette mesi di reclusione più al risarcimento in sede civile e al pagamento di tutte le spese legali.
Un ragazzo dolce e gentile conosciuto sulla chat di Instagram. Qualche uscita dove il giovane si mostrava lusinghiero e pieno di attenzioni. Ma quando queste si sono fatte più pressanti e diventano ossessioni, la ragazza decide di allontanarlo. E da dolce e gentile, dottor Jekyl si trasforma in Mister Hyde: ha iniziato a manifestare dei preoccupanti segni di squilibrio, legati all’uso di alcol e droghe . Costretto dall’obbligo di dimora a restare a casa, per reati precedenti, legati sempre ad atti di violenza, costringeva anche lei a non uscire. La donna ormai, impaurita dalle continue minacce che le faceva il suo compagno, era entrata in un tunnel da cui non sapeva come uscire e spesso si è ritrovata ad assecondarlo. Quando il giovane ha iniziato a percepire che lei volesse allontanarlo ha cominciato a perseguitarla con decine di messaggi che le mandava sulle chat private di whatsapp, messenger ma anche con continui messaggi e chiamate. Insulti, parolacce e minacce di morte a lei e a un suo familiare.
La donna non ha mai avuto il coraggio di denunciare anche per proteggere la sua famiglia fino al giorno in cui, però, non si è ritrovata faccia a faccia con lui, alla periferia di Avezzano. L’ultimo incontro in cui gli agenti di polizia lo hanno bloccato mentre le esibiva quello che aveva appena definito “un regalo” per lei: un coltello lungo 21 centimetri. Per fortuna, in quel momento è arrivata la lucidità che ha permesso alla donna di allertare subito gli agenti del commissariato di Avezzano che giunti immediatamente sul posto hanno arrestato il giovane.
Nel suo percorso verso la denuncia è stata accompagnata dall’avvocato Antonella Mancini che ha fatto valere i diritti della sua assistita che ha sopportato minacce gravissime, anche a carico di un suo familiare e che, talmente era terrorizzata da non essere riuscita subito a denunciare il suo stalker.
