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SULMONA – Si è recato nell’ambulatorio di chirurgia per una prestazione sanitaria ma alla fine ha scoperto di essere positivo al Covid-19. Protagonista della vicenda è un 85 enne domiciliato a Raiano che è stato trasferito nel nuovo pre triage in attesa degli accertamenti sanitari, subito dopo lo svolgimento del tampone. Da quanto si è appreso l’anziano sarebbe stato sottoposto ai controlli di routine ma solo prima dell’ingresso in ambulatorio, al terzo piano dell’ala Bolino, avrebbe riferito ai medici che qualcosa non andava. Il protocollo prevede infatti un triage prima dell’accesso nella struttura. E’ stato quindi portato nel nuovo pre-triage per il tampone molecolare che ha dato esito positivo. Nel frattempo sarebbe comparsa la febbre e i medici lo hanno sottoposto ad una Tac per decidere la collocazione. Una positività scoperta in ospedale che ha fatto scattare le relative procedure di prevenzione. E’ l’unico caso accertato in giornata che comparirà però nel bollettino di domani. Il bilancio odierno del Covid presenta un quadro rassicurante sul fronte del contagio, con la cosiddetta “tregua formale”, nel senso che sulla carta non ci sono nuovi positivi accertati. Un dato da rilevare che conferma l’allentamento della morsa del contagio in Centro Abruzzo. Ma è ancora presto per abbassare la guardia. Da quanto si è appreso, sempre in giornata, una famiglia domiciliata in città è risultata positiva al test antigienico rapido, svolto privatamente. Si tratta di tre soggetti, di cui uno legato ad un’attività che eroga servizi essenziali in città, anche se al momento il contagio non sarebbe legato alla stessa poiché l’ultimo contatto del positivo con il posto di lavoro risale a fine marzo. Tra i casi da definire con il tampone molecolare compare anche un minore di scuola superiore, per cui si adottando le misure del caso. Un nuovo fronte di contagio potrebbe aprirsi in città considerato che, nel frattempo, un altro minore, di scuola primaria, è risultato positivo al test rapido. Nei prossimi giorni il quadro sarà definito e c’è da sperare che il contagio resti relegato all’interno dello stesso nucleo familiare. Intanto, sul fronte della vaccinazione, si tornano finalmente a registrare numeri incoraggianti. Sono state inoculate 680 dosi tra i centri vaccinali di Sulmona, Pratola Peligna e Castel Di Sangro. Non solo Pfizer e Moderna ma anche AstraZeneca  poichè, sulla nuova piattaforma, mancherebbe il filtro per le persone fragili. Buona la prima anche per la nuova postazione della palestra dello stadio Ezio Ricci di Pratola, super organizzata, mentre vanno avanti caos e disagi per la trasmissione dei dati dopo il passaggio da una piattaforma all’altra. Si tratta di soggetti fragili i cui nominativi non sarebbero stati inseriti nell’apposito elenco dalla Regione. Per cui Poste Italiane sta procedendo al reinserimento. Si spera in una risoluzione definitiva.

Andrea D’Aurelio

MAPPA ATTUALI POSITIVI

Sulmona 106, Castel Di Sangro 40, Pratola Peligna 33, Roccacasale 15, Alfedena 9, Raiano 8, Pacentro 8, Roccaraso 8, Corfinio 7, Campo Di Giove 7, Introdacqua 7, Bugnara 6, Pescocostanzo 5, Barrea 4, Vittorito 4, Scontrone 4, Rivisondoli 3, Prezza 3, Pettorano 3, Ateleta 2, Villetta Barrea 2, Anversa degli Abruzzi 1, Cocullo 1, Scanno 1

 

Più positivi fuori ambito

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