“Sono gravi, offensive e prive di fondamento le affermazioni fatte dal candidato consigliere di Pratola Città Futura Vincenzo Margiotta in un video lanciato attraverso un canale youtube e registrato in prossimità della nuova rotonda su Via Cerrano, all’interno di un’automobile guidata dall’attuale Presidente della Saca Luigi Di Loreto, che a dispetto dell’equilibrio richiesto dal ruolo si è prestato a una brutta rappresentazione a uso e consumo della propaganda di una parte politica”. Lo affermano in una nota congiunta il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e il Sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino in riferimento a un video girato e pubblicato da Vincenzo Margiotta sul proprio profilo YouTube. Nel video, il candidato consigliere Margiotta si è lanciato in una serie di giudizi sulla rotonda, dal progetto alla realizzazione, fino a metterne in discussione le garanzie di sicurezza per gli automobilisti. “Innanzitutto – prosegue la nota di Caruso e Di Nino – l’opera è stata realizzata su precisa prescrizione della Provincia dell’Aquila e vi hanno lavorato professionisti esterni di spessore e tecnici degli enti che conoscono bene le regole ed i calcoli per realizzare rotonde a norma e sicure per cittadini attenti, responsabili e rispettosi delle regole.La rotonda non poteva essere realizzata, inoltre, al centro della strada provinciale per diversi motivi che vogliamo ricordare al candidato consigliere, a iniziare dallo stato dei luoghi e dalla presenza delle attività già insediate da tempo (distributore, ristorante e rivendita materiale edile) con regolari accessi carrabili da tantissimo tempo. Realizzare una rotonda ordinaria centrale avrebbe significato chiudere i loro accessi, perché non sarebbero stati più a norma di legge, ovvero del Codice della Strada, per la vicinanza della rotonda stessa non regolamentare. La realizzazione della rotonda a raso avrebbe comportato la chiusura degli accessi alle attività esistenti rendendola soprattutto insicura. Senza considerare che la rotonda ha aumentato la sicurezza del transito veicolare costretto a rallentare proprio per la sua presenza a beneficio di tutte le attività presenti nella zona il cui ingresso e la cui uscita diviene più sicuro”. “Quanto poi all’ennesima insinuazione sulle proprietà della famiglia del Sindaco Di Nino giova sottolineare che l’unico terreno che nel progetto ha subìto limitazioni è proprio quello del padre dell’attuale primo cittadino di Pratola Peligna, che ha perso i suoi accessi centrali ritrovandosi dinanzi a un relitto stradale e con un unico accesso laterale. Prima di “recitare” a vanvera impari a leggere carte e progetti o quantomeno ad avere l’obiettività della vista! Consigliamo pertanto al candidato consigliere Margiotta maggiore serenità e prudenza, per evitare di avventurarsi e di sbandare sulla strada delle inesattezze”.
