SULMONA – Tempi duri per gli automobilisti che circolano con i veicoli senza revisione o assicurazione. La Polizia Locale, su disposizione del Comandante Massimiliano Giancaterino, riprende in mano lo street control, il cosiddetto “terminator” della strada, che nel 2015, anno del suo debutto in città, fece una strage tra gli automobilisti indisciplinati. Lo street control è un impianto formato da videocamera a infrarossi e macchina fotografica montato sulle auto della Polizia Municipale. Permette di scattare due foto in simultanea, anche a una distanza maggiore di 20 metri. In principio, lo street control era stato pensato solo per rilevare le auto in sosta vietata e quelle in doppia fila. Con il passare del tempo però, le sue funzioni sono state implementate. Così, attualmente, lo street control può rilevare anche lo stato del bollo, dell’assicurazione e la revisione del veicolo. In caso di violazione, la multa arriverà a casa, anche se si dovrà prestare la giusta attenzione onde evitare la pioggia di ricorsi. L’obiettivo, si apprende da via Mazara, è quello di contrastare il fenomeno endemico che ha un elevato costo sociale, ovvero la circolazione dei veicoli non coperti da revisione o assicurazione. Nei casi più gravi il macchinario permettere di captare anche i mezzi provento di furto. Un’indicazione specifica quella che arriva dalla “nuova” Polizia Municipale che sta cercando di ricostruire il volto di una città più civile e vivibile. Lo scorso sabato, ad esempio, sono scattati i controlli per combattere il randagismo e le deiezioni canine. Gli agenti in borghese si sono recati alla Badia, nella zona di Case Lupi e in alcuni vicoli del centro storico. Il raggio della prevenzione si estende. Per questo i cittadini sono avvertiti poichè, in caso di irregolarità, si passerà alla repressione. (a.d’.a.)
Riproduzione riservata