SULMONA – Un invito ufficiale per il figlio di Salvador Dalì, Jose Van Roy, a partecipare alla Giostra Cavalleresca di Sulmona è stato formulato ieri, a margine della presentazione del Palio dell’edizione 2018, dal Presidente onorario dell’associazione Mimmo Taglieri. Dalì è stato l’ospite d’onore che ha presenziato alla solenne cerimonia nel Palazzo dell’Annunziata per illustrare tutte le caratteristiche del Palio dell’edizione 2018 che è stato realizzato dal poliziotto penitenziario artista Elio Lucente. “Invitiamo il nostro ospite d’eccezione a prendere parte alla Giostra di Sulmona. Sarebbe un altro grande onore”- ha esordito il Presidente onorario dell’associazione Mimmo Taglieri. “È un piacere vedere quanta gente risponde alle nostre manifestazioni”, ha aggiunto il presidente Maurizio Antonini, “manifestazioni che sono per il bene di questa città, come conferma la presenza dell’ospite d’onore maestro Dalì”. Josè Van Roy Dalì, ormai romano di adozione, nel suo perfetto italiano, ha salutato gli intervenuti alla serata, ricordando la sua amicizia con l’autore del Palio. “Sarò breve”, ha esordito, “non riuscirò mai ad essere serio, la mia vita scorre sulla strada dell’ironia ed è molto bello. Conobbi Elio ad una mostra. Mentre guardavo un suo quadro, lui mi si avvicinò e disse: “Lucente”. Ed io: “M’illumino d’immenso!” Questo fu il nostro primo incontro da cui nacque la nostra amicizia. Sono già stato qui in Abruzzo tanti anni fa, al castello spagnolo dell’Aquila, per una mostra e sono contento di essere tornato”. Quello realizzato da Lucente è un palio semplice e di immediata lettura che ben sintetizza gli elementi chiave del torneo equestre cittadino: la maestosità di piazza Maggiore, l’imponenza dell’acquedotto medievale e, sulla base, i due cavalieri, in sella ai loro destrieri, veri protagonisti del torneo.
Andrea D’Aurelio
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