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SULMONA – La Filcams Cgil della provincia dell’Aquila va a Torino dove domani si decidono le sorti dei cento lavoratori che svolgono servizio nei presidi ospedalieri di Sulmona, L’Aquila, Avezzano e Castel Di Sangro. In ballo c’è sempre la vertenza Olicar, la cooperativa che gestisce l’appalto pulizie negli ospedali della Asl 1. Lo scorso 20 ottobre i lavoratori hanno incrociato le braccia dopo lo sciopero e il blocco degli straordinari indetto dalla Cgil che ha fatto riscontrare il cento per cento delle adesioni. Ma il Segretario della Filcams Luigi Antonetti vuole vederci chiaro sul futuro degli operai che nelle scorse settimane sono rimasti senza stipendio. Un ritardo, stando a quanto ha fatto sapere Olicar al sindacato, dovuto alla Manital, la società controllata da Olicar. La vicenda è finita sul tavolo del Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi. Dopo il verbale di mancato accordo, la Cgil ha indetto lo sciopero e ha chiesto alla committente Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila di sostituirsi alla Olicar per pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori che sono rimasti in stato di agitazione. “Con i vertici Olicar e Manital e le delegazioni nazionali domani sarò a Torino”- fa sapere a Onda Tg il Segretario Filcams Cgil provincia dell’Aquila Luigi Antonetti- “decideremo o meno se ci sono le condizioni per un altro sciopero”. Sul destino dei cento lavoratori il sindacato chiede certezze. Domani il vertice decisivo.

Andrea D’Aurelio

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