SULMONA – E’ stata approvata la perizia di variante/assestamento riguardante i lavori di valorizzazione turistica e coesione territoriale Valle Peligna. Si tratta del collettore turistico e dell’area camper il cui iter procede lentamente ma nell’ultimo periodo qualcosa si muove. Il progetto quindi ottiene il via libera da Palazzo San Francesco anche con le sue opere aggiuntive. La perizia non prevede alterazioni al quadro economico. “Nulla cambia rispetto i tempi che ci siamo dati a fine novembreâ€- spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici Nicola Angelucci- che aveva già avuto modo di rimarcare come “solamente una volta terminati gli interventi del primo lotto, riguardanti la messa in sicurezza del costone e dei margini del fiume Vella lungo via Japasseri, attraverso delle gabbionature, per circa 400 mila euro, si può passare al lotto successivoâ€. La seconda fase, dunque, prevede la valorizzazione dell’area camper per un rilancio turistico locale, con una serie di attività di riempimento, realizzazione di box camper, gazebi e fabbricati a servizio. Da cronoprogramma, la ditta avrà 160 giorni per la riconsegna dei lavori mentre le proteste dei residenti della zona mantengono alta l’attenzione su via Turati, sollecitando interventi immediati per contenere il dissesto idrogeologico. Fra qualche giorno ricorrerà il triste anniversario dell’evento franoso e dei fondi ancora nessuna traccia. Gli abitanti della zona sono esasperati e le loro proteste, ad oggi, sono rimaste inascoltate.
Andrea D’Aurelio
