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SULMONA – Si dimette il sindaco di Sulmona Annamaria Casini dopo il via libera alla centrale di compressione Snam. L’annuncio dal primo cittadino sulla rete sociale di facebook. “A seguito dalla gravissima decisione adottata ieri dal Consiglio dei Ministri relativa alla centrale Snam ritengo doveroso rassegnare le dimissioni da primo cittadino al fine di rappresentare il venir meno della fiducia da parte dei cittadini di Sulmona e dell’intera Valle Peligna nei confronti delle istituzioni nazionali. Sulmona è stata violentata dal cinismo della politica e dei partiti, sordi ormai da tempo dinanzi alle legittime istanze della comunità locali”- annuncia il sindaco che aggiunge: “non possiamo accettare e non accetteremo il vilipendio messo in atto contro il nostro territorio. Quello che è accaduto ieri sera dimostra lo scollamento e la disarmante distanza da parte delle istituzioni nazionali e dei partiti politici nei confronti degli interessi delle comunità locali. E’ drammatico che un sindaco non abbia strumenti efficaci per difendere il proprio territorio rispetto a quelli che possono essere considerati veri e propri atti di aggressione”. Poi la Casini, nel video pubblicato sulla sua pagina facebook, firma le dimissioni e invita i suoi colleghi sindaci a fare altrettanto. “Le mie dimissioni sono un grido dolore verso la viltà di tutti i governi che si sono succeduti negli anni unici responsabili”- conclude Casini. Il sindaco alle ore 15, uscendo dal Palazzo Municipale, non era convinta delle dimissioni tant’è che aveva convocato i suoi colleghi per un incontro in Comune il prossimo 27 dicembre. Poi la scelta di riconsegnare la fascia. Da oggi Annamaria Casini ha venti giorni di tempo per ritirare le dimissioni. Se non lo farà entro il 12 gennaio il Comune sarà commissariato.

a.d’.a.

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