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SULMONA – Da un lato il report rassicurante della raccolta differenziata che ormai decolla in tutto il Centro Abruzzo e dall’altro lo stop alle buste nere che, nonostante la comunicazione sia arrivata già dal mese di gennaio, ha trovato impreparati alcuni utenti. Qualche disagio si è verificato, ad esempio, a Introdacqua. La richiesta di non usarli da parte di Cogesa è legata al fatto che alcune persone non fanno la differenziata e mischiano tutto nei sacchi neri. Senza contare il fatto che nei sacchi neri è capitato di trovarci di tutto (fra cui animali morti e altro). Decolla nel frattempo la percentuale della differenziata. Su 47 in totale dove viene svolto il servizio di porta a porta, ben 40 hanno percentuali superiori al valore minimo stabilito dalla legge del 65 per cento.
Guida la classifica Villalago, dove la raccolta differenziata vola all’88,2%; seguito a ruota da Calascio con l’86,9; Santo Eusanio Forconese con l’85,4; Poggio Picenze con l’81,9 e Ateleta con 81,6. Nella fascia di percentuale dal 70 per cento in su, svetta Castelvecchio Subequo col 78,5%, con la percentuale che comprende anche la quota di compostaggio domestico, seguito da Prata d’Ansidonia col 76,6%, Castel di Ieri e Fossa col 77,5 pari merito; Barisciano col 75,6; Sulmona che da gennaio già svetta al 75,3%; Goriano Sicoli e Molina Aterno portano la bandiera della Valle Subequana col 74,9%, seguiti da Fagnano col 74,8%, Raiano e Scontrone col 74,3 e Villa Santa Lucia 74,2; Bugnara 73,3 (inserita anche la quota di compostaggio domestico);, Gagliano Aterno 73,7; Cocullo 72,9; San Benedetto in Perillis 72,7; Navelli 72,1; Vittorito 72,5; Ocre 71,7; Scanno 71,3; Caporciano 71,2; Ofena 70,9; Castel di Sangro 70,3; Acciano 70,2; San Demetrio ne’ Vestini 70%. Superano la quota della percentuale minima del 65 per cento stabilita dalla legge Introdacqua e Villa Sant’Angelo col 69,8; poi Secinaro (69,5, compresa la quota del compostaggio domestico), Corfinio (69,4), Pacentro (69,1), Pettorano (68,4), Anversa (68,1), Cansano (66,7), Capestrano (66,4). “I numeri più che confortanti della raccolta differenziata nei Comuni gestiti da noi premia il lavoro svolto dalle varie amministrazioni comunali e dal nostro personale – interviene l’amministratore unico di Cogesa SpA Vincenzo Margiotta – ma soprattutto testimonia l’impegno degli utenti nel separare i materiali già da casa loro.

Andrea D’Aurelio

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