banner
banner

SULMONA – Avrebbe scardinato con calci e spallate il portone d’ingresso dello stabile dove è domiciliata la sua ex, nonostante il divieto di avvicinamento disposto dal giudice. Un 34 enne residente a Corfinio, C.D.S., è stato arrestato, questa notte, dai Carabinieri della compagnia di Sulmona per violazione di domicilio e violazione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Stando alle prime informazioni il giovane si sarebbe introdotto nello stabile dove è situata l’abitazione della sua ex, contro l’espressa volontà della stessa la quale aveva categoricamente rifiutato di aprire il portone d’ingresso. L’aggravante, secondo Procura e Carabinieri, è quella di aver realizzato l’abusivo accesso con violenza sulle cose. Il provvedimento del Tribunale, che gli vietava di avvicinarsi alla persona offesa a meno di 500 metri, non avrebbe modificato lo stile di vita del giovane che in più occasioni avrebbe violato la misura cautelare. Prima il 5 maggio. Poi il 1 giugno. E in ultimo la notte scorsa quando, come detto, si è introdotto nello stabile della ex rompendo il portone con calci e spallate. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari. Domani comparirà davanti al giudice per l’udienza di convalida e il rito direttissimo. Una vicenda che conferma l’importanza di affrontare il tema della violenza sulla donna innanzittutto sotto il profilo culturale. (a.d’.a.)

Lascia un commento