banner
banner

RAIANO –  Si sono fatte aprire le porte di casa fingendosi operatrici dell’Asl e con modi gentili sono riuscite a raggirare una coppia di anziani, convincendoli del fatto che fossero lì per la visita a domicilio. Alla fine, sono spariti quasi 800 euro in contanti dall’abitazione dei malcapitati. L’ennesima truffa è stata messa a segno nella giornata di ieri in quel di Raiano da due donne che, munite di documenti e di “attrezzi” del mestiere, si sono recate nell’abitazione dei due anziani. Entrambe hanno suonato al campanello e si sono presentate alla coppia con tanto di tesserino. Sono quindi passate all’atto pratico, esaminando prima tutta la documentazione e ponendo pure una serie di domande inerenti la pensione di invalidità. Dopodichè hanno effettuato una vera e propria visita. Mentre una delle due malviventi visitava l’uomo, l’altra rovistava nell’armadio dei coniugi per racimolare il bottino da 800 euro. Non proprio dei spiccioli di questi tempi. Sul caso si stanno svolgendo i dovuti accertamenti dei Carabinieri della locale stazione che da tempo sono sulle tracce delle finti operatrici Asl. Le donne in altre circostanze hanno tentato la truffa dei vaccini a domicilio e della consegna delle mascherine. Per cui l’attenzione va tenuta alta. (a.d’.a.)

Lascia un commento