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SULMONA – In proposito della Visita del Garante dei detenuti alla Casa Penale di Via Lamaccio a Sulmona dobbiamo registrare una nota della UIL Penitenziari a firma di Mauro Nardella Vice Segretario Generale della UIL PA Polizia Penitenziaria e componente della UIL confederale CST Adriatica.
Riferendosi al Garante dei detenuti in Abruzzo Professor Gianmarco Cifaldi, Nardella scrive:
“ Sapevamo delle sue innate qualità umane e culturali e le ha tutte dimostrate oggi. Il garante dei detenuti professor Gianmarco Cifaldi visitando il carcere di Sulmona stamattina, non solo, ha recepito le nostre indicazioni di come far sposare il diritto dei ristretti a vivere una condizione di vita detentiva, così come imposta dalla Costituzione con il sacrosanto diritto che devono avere gli operatori penitenziari nell’offrire il loro contributo attraverso la garanzia dei loro diritti spesso oggetto di disattenzioni da parte dell’apparato statale, ma è andato oltre facendo della sua capacità di ascolto lo strumento ideale per fare nel migliore dei modi il lavoro a lui affidato.
L’inizio non poteva essere più promettente. Lavorare insieme non solo si può ma si deve. Questa sorta di simbiosi amministrativa che Cifaldi ha dimostrato di voler intraprendere, sono convinto che non solo metterà tutti d’accordo sulle scelte da fare
in ordine all’applicazione delle regole di diritto, ma permetterà che un lavoro così duro come quello del poliziotto penitenziario assume i connotati di mestiere appassionante e costruttivo. “
Abbiamo constatato la cura che ha avuto nel soffermare la sua attenzione sulle condizioni strutturali del penitenziario.
Con Cifaldi vediamo tracciata bene la strada da intraprendere” Conclude Nardella.
Gaetano Trigilio

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