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SULMONA – I dati in corso mostrano che alcune soglie vengono superate, ovvero posti letto e persone che vengono ricoverate, introducendo nuovi accessi in ospedale. La pressione per le strutture ospedaliere si fa critica e gli stessi operatori sanitari hanno chiesto di adottare le misure, anche anticipandole, rispetto ai provvedimenti che ha in animo il governo. Questa la logica che ispira i nuovi provvedimenti della Regione Abruzzo per limitare la diffusione del contagio da Covid-19. In mattinata il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha fatto il punto con i consiglieri regionali in un incontro da remoto. “Tranne qualche giornata di picco forte la curva ha toccato anche soglie stabili. Il contagio si muove e sta impattando anche l’area metropolitana di Chieti e Pescara che non deve sentirsi meno a rischio della provincia dell’Aquila”- ha detto Marsilio ai consiglieri che ha chiesto concertazione sulla delicata questione delle scuole all’indomani della richiesta di chiusura. I dati che arrivano dalla terapia intensiva pediatria in Abruzzo spingono verso la chiusura ma si sta valutando se sospendere le lezioni in presenza per le provincie di L’Aquila e Teramo o per l’intera regione. L’orientamento è quello di far scattare le nuove misure tra la giornata di domani e quella di mercoledì ma nelle prossime ore il quadro sarà definito. Il governatore nel pomeriggio sarà a Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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