
“Nell’anno del Giubileo: storia, luoghi e uomini”: Grande partecipazione al convegno a Sulmona
Si è svolto, presso l’Auditorium “San Panfilo” del Centro Pastorale Diocesano di Sulmona, il convegno intitolato “Nell’anno del Giubileo: storia, luoghi e uomini”, promosso dalla sede di Sulmona di Archeoclub d’Italia in collaborazione con la Diocesi di Sulmona-Valva. L’evento, organizzato nell’ambito delle celebrazioni per l’Anno Giubilare, ha rappresentato un momento di approfondimento culturale, storico e spirituale che ha raccolto una calorosa adesione da parte della comunità locale.

Ad aprire l’incontro è stato Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva, che ha sottolineato l’importanza di riflettere sul Giubileo come evento di fede e memoria storica, evidenziando il legame speciale della città con Papa Celestino V, il pontefice abruzzese che nel 1294 istituì una delle prime forme di Giubileo.
La serata ha visto susseguirsi tre interventi di particolare rilievo:
– Il prof. Alessandro Bencivenga, presidente di Archeoclub Sulmona, ha intrattenuto i partecipanti con la sua presentazione “Giubileo: curiosità e aneddoti”, che ha svelato storie e particolarità legate al Giubileo, catturando l’attenzione del pubblico con aneddoti unici e coinvolgenti.

– Don **Ennio Grossi**, esperto storico e responsabile dell’Archivio Storico della Diocesi dei Marsi, ha illustrato “I Giubilei nella storia”, ripercorrendo le principali tappe storiche di questo importante evento ecclesiastico, a partire dal primo Giubileo ufficiale del 1300.

– La dott.ssa Emanuela Ceccaroni, archeologa e funzionaria della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, ha guidato i presenti alla scoperta di “I luoghi della Roma cristiana”, offrendo un’analisi approfondita dei siti più rappresentativi della storia del Cristianesimo.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per arricchire le conoscenze sulla storia della Chiesa e sulla tradizione giubilare. La partecipazione della cittadinanza ha dimostrato il forte interesse verso temi che coniugano fede, cultura e identità storica.