
A Zante nasce il 41º Parco Letterario: un ponte culturale tra Grecia e Italia
La Giostra Cavalleresca di Sulmona protagonista del progetto
Un nuovo capitolo si aggiunge alla storia culturale del Mediterraneo. È stato inaugurato oggi a Zante, isola simbolo della poesia greca, il 41º Parco Letterario, dedicato a Dionysios Solomos, Andreas Kalvos e Ugo Foscolo, figure emblematiche della libertà e della cultura europea.
L’iniziativa ha visto un impegno cruciale della Giostra Cavalleresca di Sulmona, che, insieme al Sestiere di Porta Japasseri, al Comune di Anversa degli Abruzzi, alla Giostra di Zante, all’Associazione culturale “Ugo Foscolo” e alla rivista “Zoforos”, ha promosso con determinazione la creazione del Parco.
Nel municipio di Zante, alla presenza di rappresentanti istituzionali greci e italiani, si è svolta la cerimonia di firma del protocollo, sancendo ufficialmente l’adesione del Parco alla rete internazionale. Tra i firmatari spiccano Stanislao de Marsanich, presidente dell’Associazione Parchi Letterari, il sindaco di Zante, il presidente della Regione delle Isole Ionie, Kostantinos Kapodistrias, e, per l’Italia, Maurizio Antonini, presidente della Giostra Cavalleresca di Sulmona, figura centrale nella realizzazione del progetto.
«Questo Parco non è solo un tributo alla letteratura, ma un vero e proprio gesto di diplomazia culturale tra due popoli che condividono storia, valori e una comune identità mediterranea» ha dichiarato Maurizio Antonini.
Da oltre vent’anni, la Giostra Cavalleresca di Sulmona non è solo custode di una rievocazione storica, ma un attivo promotore di cultura e relazioni internazionali: «Zante è per noi una terra sorella. Il nostro legame con la Giostra di Zante nasce da valori condivisi, ora rafforzati da questa iniziativa».
I Parchi Letterari®️ sono un’innovativa rete di luoghi dedicati alla vita e alle opere dei grandi scrittori italiani e internazionali. Nati da un’idea di Stanislao Nievo, questi parchi valorizzano il patrimonio culturale attraverso itinerari tematici, eventi e progetti educativi.
Con l’ingresso del Parco di Zante, la rete conta 41 Parchi, tra cui quelli dedicati a Dante Alighieri, Gabriele d’Annunzio, Ignazio Silone, Ovidio e Benedetto Croce.
Terra natale di Ugo Foscolo e di Dionysios Solomos, autore dell’Inno alla Libertà, oggi inno nazionale greco, Zante è da secoli un crocevia culturale tra Grecia e Italia.
«Questa è un’isola della poesia», afferma Stanislao de Marsanich, presidente dei Parchi Letterari, «un luogo che ha dato i natali a voci fondamentali della cultura europea. Il Parco nasce per custodire questa memoria e trasmetterla alle future generazioni».
L’Abruzzo, con i suoi Parchi Letterari dedicati a D’Annunzio, Ovidio, Croce e Silone, ha un patrimonio culturale straordinario. Il progetto di Zante rafforza questo legame, creando una connessione tra il cuore della cultura greca e l’anima letteraria abruzzese.
La firma del protocollo non è solo un atto simbolico: si tradurrà in eventi condivisi, percorsi culturali e progetti didattici, coinvolgendo scuole, studiosi e visitatori.
«I Parchi Letterari non sono semplici musei all’aperto, ma luoghi pulsanti di cultura, capaci di raccontare il territorio in modo vivo e appassionante» conclude Antonini.