
Il Consiglio Regionale dell’Abruzzo ha ospitato l’incontro “Bilancio Sociale e Politiche di Inclusione: un dialogo aperto tra istituzioni, territori e comunità”, promosso dall’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, enti del terzo settore, cooperative sociali e volontariato, con l’obiettivo di rafforzare le politiche di inclusione e condividere il bilancio sociale degli ultimi anni.

Il Comune di Sulmona, in qualità di Ente Capofila dell’ Ambito Distrettuale Sociale n.4 Peligno, ha preso parte attivamente all’evento, rappresentato dall’Assessore alle Politiche Sociali Federica La Porta e dagli Uffici del Sociale, confermando il proprio impegno nel promuovere pari opportunità e nel fornire risposte concrete alle fragilità presenti sul territorio.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i principali interventi regionali: sostegno alla famiglia, politiche giovanili, contrasto alla povertà educativa, giustizia riparativa e promozione dell’invecchiamento attivo. Il confronto ha evidenziato l’importanza della co-programmazione tra istituzioni e realtà locali per affrontare con efficacia temi cruciali come la disabilità, le fragilità sociali e l’inclusione.

A sottolineare il valore dell’iniziativa, la presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, che ha elogiato il modello abruzzese e anticipato nuovi impegni nella legge di bilancio 2026.
L’Assessore Federica La Porta ha dichiarato:
“Come hanno ribadito sia il Ministro Calderone che l’Assessore Regionale Santangelo, le Politiche Sociali rappresentano una priorità. La Regione definisce obiettivi e linee guida, ma spetta a noi amministratori locali tradurre queste indicazioni in progettualità concrete, valorizzando al meglio le risorse disponibili. L’impegno di questa Amministrazione, guidata dal Sindaco Luca Tirabassi, va proprio in questa direzione: potenziare i servizi esistenti, attivarne di nuovi e offrire risposte tangibili a tutti i cittadini, soprattutto i più fragili, cogliendo appieno la sinergia tra Governo, Regione e Comune.”










