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SULMONA – Offrire un percorso capace di sintetizzare le fasi della vita letteraria ovidiana attraverso vari linguaggi delle arti performative (Recitatio, Lettura-Concerto, Spettacolo Teatrale). Questo l’obiettivo dei nove incontri culturali ed enogastronomici, promossi dagli Hotel Santacroce, che si svolgeranno ogni mese nell’arco dell’anno ovidiano. Sono gli imprenditori a scendere in campo e a far riscoprire il poeta peligno anche in albergo. Il primo appuntamento è fissato per martedì prossimo, 14 febbraio, alle 20, con le “Opere Amorose”, per concludere il programma degli incontri nel mese di dicembre con le “Opere dell’Esilio”. “Intendiamo abbinare, con gusto, equilibrio e criterio, performances artistiche ed enogastronomia” spiega Pasquale Di Giannantonio, curatore artistico degli eventi. “L’obiettivo principale di “Ovidius 2017” é quello di celebrare il Poeta peligno, far conoscere le sue opere ai nostri ospiti, intrattenendoli con performances artistiche e con momenti di piacevole convivialità.” aggiunge Mariadora Santacroce. Cena romantica a lume di candela, intervallata da letture-concerto sulle “Opere Amorose” di Ovidio, con la voce recitante e la chitarra classica di Pasquale Di Giannantonio e Sara Di Sciullo. Tutto parla di Ovidio anche in Hotel.

Andrea D’Aurelio

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