Mercoledì 11 dicembre 2024, alle ore 17:30, presso la storica Casa Museo Mazzarino di Pescina si terrà la cerimonia di consegna della prima edizione del Premio Internazionale Cardinale Giulio Raimondo Mazzarino per la Politica e la Diplomazia, che verrà conferito al professor Andrea Riccardi. Il riconoscimento è stato istituito con Legge regionale 4/24, su iniziativa della consigliera regionale Antonietta La Porta, e celebra la figura dell’illustre statista pescinese Giulio Raimondo Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV di Francia e uno dei protagonisti più influenti del XVII secolo europeo. Il Premio Mazzarino viene assegnato al professor Andrea Riccardi per il suo straordinario impegno nella promozione dei valori di solidarietà, giustizia sociale, pace e dialogo internazionale. Tra i principali motivi della sua candidatura, si evidenziano:
- L’impegno sociale e umanitario: Riccardi è stato fondamentale nel favorire il dialogo interculturale e la cooperazione internazionale, in particolare attraverso il lavoro della Comunità di Sant’Egidio, nota per le sue azioni globali a favore della dignità umana e della mediazione di pace.
- La difesa dei più vulnerabili: Il suo costante lavoro per sostenere i più bisognosi e per risolvere conflitti ha avuto un impatto positivo a livello mondiale.
- La promozione della lingua e cultura italiana: In qualità di presidente della Società Dante Alighieri dal 2015, Riccardi ha contribuito alla diffusione della lingua e della cultura italiana, promuovendola come strumento di dialogo e valorizzazione delle identità culturali.
La cerimonia di premiazione sarà preceduta da una tavola rotonda, moderata dal giornalista Sergio Venditti, con gli interventi di:
- Leonardo Saviano, docente e storico del Principato di Monaco;
- Aldo Antonio Cobianchi, segretario generale della Società dei Francesisti (S.I.DE.F.);
- Antonietta La Porta, consigliera regionale e presidente della Commissione Premio;
- Alina Di Mattia, giornalista e presidente della Giuria del Premio.
L’evento vedrà la partecipazione di importanti figure del mondo civile, religioso e politico, confermando il valore del Premio Mazzarino come uno dei riconoscimenti più prestigiosi a livello internazionale, incentrato sui principi di cooperazione, dialogo e pace. Un’opportunità unica per riflettere sui valori che uniscono le culture e favorire la costruzione di un mondo più giusto e solidale.
