Un brillante risultato per il poeta avezzanese Angelo Pellegrino, che si è aggiudicato il terzo posto assoluto al prestigioso Premio Internazionale Ovidio di Sulmona, con la sua poesia “Carissima ragazza di poesia”. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato scorso presso il Teatro “Maria Caniglia”, un luogo simbolo della cultura e dell’arte. Tra oltre ottocento partecipanti provenienti da tutta Italia, Pellegrino si è distinto per la profondità e la bellezza dei suoi versi, conquistando la giuria e il pubblico. La sua poesia, un vero e proprio inno all’amore e alla bellezza, ha saputo emozionare e coinvolgere, rivelando un talento poetico fuori dal comune. I versi di Pellegrino, intrisi di sentimento e delicatezza, hanno saputo toccare corde profonde dell’animo umano, regalando momenti di autentica emozione. Il legame di Pellegrino con la figura di Ovidio è particolarmente significativo. Lo scrittore latino, originario proprio di Sulmona, è da sempre una fonte di ispirazione per il poeta avezzanese, soprattutto per le sue celebri opere dedicate all’amore e alle sue infinite sfumature. Questo dialogo ideale tra passato e presente si riflette nei versi di Pellegrino, che riescono a unire la tradizione classica con una sensibilità moderna. Questo importante riconoscimento rappresenta un traguardo significativo nella carriera di Angelo Pellegrino e conferma il suo valore nel panorama letterario italiano. Il successo al Premio Ovidio è non solo motivo di orgoglio personale, ma anche un simbolo del vivace fermento culturale che caratterizza la città di Avezzano e l’intero territorio abruzzese. La poesia “Carissima ragazza di poesia”, che ha conquistato il terzo posto, si distingue per la sua capacità di creare un dialogo intimo con il lettore, trasportandolo in un viaggio tra emozioni e riflessioni. Pellegrino, con la sua sensibilità e maestria, ci ricorda quanto la poesia possa essere uno strumento potente per esplorare e celebrare la complessità dell’esperienza umana. Il Premio Internazionale Ovidio di Sulmona si conferma, ancora una volta, un’importante vetrina per la poesia e la letteratura, capace di valorizzare talenti come quello di Angelo Pellegrino, che con il suo lavoro contribuisce a mantenere viva la tradizione poetica italiana.