
Castelvecchio Subequo celebra la poesia dialettale con la XXIV edizione de “j culure de la vite”
Nel cuore dell’Abruzzo, tra le suggestive colline della Valle Subequana, il piccolo comune di Castelvecchio Subequo si prepara a ospitare un evento culturale di grande rilievo: la XXIV edizione del Concorso di Poesia Dialettale “Gina Colangelo”, in programma martedì 5 agosto 2025. Quest’anno, il tema scelto è “j culure de la vite” (I colori della vita), un invito a esplorare attraverso il linguaggio poetico dialettale le sfumature e le emozioni che animano l’esistenza.

Castelvecchio Subequo, con i suoi circa 800 abitanti, vanta una storia millenaria che affonda le radici nell’epoca dei Peligni, antichi abitanti della zona nel primo millennio a.C. Le testimonianze archeologiche, come i resti del tempio dedicato a Ercole Vincitore, gli acquedotti e le fortificazioni, raccontano un passato ricco e affascinante. Nonostante lo spopolamento degli ultimi decenni, il paese mantiene viva la sua identità culturale grazie a iniziative come questa, organizzata dal Centro Sociale “Lacetelene” con il patrocinio del Comune.
L’appuntamento centrale dell’evento si terrà alle 21:00 nel suggestivo Chiostro del Convento di San Francesco, dove i poeti partecipanti declameranno i loro componimenti, dando voce alla tradizione e alla creatività del dialetto abruzzese. La serata culminerà con l’assegnazione dei riconoscimenti e la premiazione dei vincitori, in un’atmosfera di condivisione e celebrazione della poesia.

Il programma della giornata inizierà già nel pomeriggio: alle 18:00, ospiti e partecipanti si ritroveranno in Piazza San Francesco per una visita guidata alla Chiesa e al Museo di Arte Sacra, un’occasione per scoprire il patrimonio storico e artistico del borgo. Alle 19:15, la famiglia Paolini accoglierà i presenti con un aperitivo cenato presso il ristorante Vivendo Store, un momento di convivialità che anticiperà l’evento serale.

Il Concorso di Poesia Dialettale “Gina Colangelo” rappresenta non solo un’occasione per valorizzare la lingua e la cultura locali, ma anche un momento di aggregazione per la comunità e per tutti coloro che amano la poesia e le tradizioni. Un appuntamento imperdibile che, ancora una volta, farà di Castelvecchio Subequo un luogo dove la storia, la cultura e la creatività si incontrano per dar vita a un’esperienza indimenticabile.









